
Come dolore viscerale riferito si intende un dolore provato da un soggetto nel sistema muscolo-scheletrico la cui origine è il malfunzionamento di un viscere.
Molti dolori e limitazioni che si verificano nei muscoli, articolazioni e altre strutture del corpo non sono radicati nella struttura stessa, ma le sue cause sono in alcun visceri od organi che non funzionano in modo ottimale.
Comprendere la natura di questi dolori è essenziale per il buon esito della terapia.
La spiegazione di questo tipo di dolore è che i nervi che raccolgono informazioni dai visceri sono collegati agli stessi neuroni che ricevono gli impulsi dalle terminazioni nervose della pelle e dei muscoli. Queste informazioni convergono nel dolore osseo ed articolare e il corpo non sa percepire da dove esso provenga.
Molti organi non hanno recettori del dolore, come il fegato, e l’unico sintomo di disfunzione può essere un dolore irradiato.
I sintomi che ci possono aiutare ad identificare un dolore riferito:
–Un dolore che inizia senza una causa evidente
– Un infortunio che non viene recuperato nel tempo fisiologico
–Il dolore che si intensifica in una determinata fascia orario del giorno
– Un dolore che non si allevia ai cambiamenti di posizione
Il dolore viscerale è un dolore sordo, non ben localizzato a causa della minor quantità di nocicettori (recettori del dolore) presenti nei visceri rispetto agli organi somatici, spesso è accompagnato da reazioni neurovegetative come sudorazione profusa, pallore, nausea, variazione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, ansia, tutti dovuti alla veicolazione del dolore che avviene in fibre appartenenti ai nervi del sistema simpatico e parasimpatico. E’ un dolore che risponde a stimoli di distensione e contrazioni dei visceri e a fenomeni di irritazione e infiammazione.
Trattamento:
–Normalizzare il funzionamento dei visceri (terapia manuale, shiatsu, agopuntura, magneti, …)
– Evitare cibi che danneggiano il corpo (test delle intolleranze alimentari )
– Depurazione delle vie di eliminazione ( Enteroclisma, lavaggio epatico, dieta)
– Recuperare la flora intestinale.
– Acquisire buone abitudini alimentari (frequenza dei pasti, giusta combinazione dei cibi, idratazione.)
“Questo articolo, che ha avuto quasi 40.000 visite sul mio vecchio blog ha suscitato interesse ma anche apprensione.
Lo scopo originario era di ricordare che il dolore non sempre ha origine là dove viene riferito.
MA un organo può essere in SQUILIBRIO ENERGETICO e non ancora malato, e nonostante ciò il nostro corpo fisico ci avvisa che qualcosa non va. Interessante che questa mappa abbia una grossa attinenza con il percorso dei meridiani energetici.
Il corpo PARLA ( attraverso anche un linguaggio simbolico) e ha una SUA MEMORIA e la metamedicina, la psicosomatica, ci ricordano e affrontano il problema andando all’origine dello squilibrio.
Insonnia, problemi alle spalle, problemi al tratto lombare, disturbi digestivi, allergie, fino a problemi più gravi hanno tutti un nucleo emotivo originario non risolto. Rimettere in equilibrio il sistema energetico e risolvere il trauma o conflitto ( modificando anche lo stile di vita) è il segreto della GUARIGIONE. ”
“Si ricorda infine che le zone di dolore riferito fin qui descritte sono approssimative, in quanto soggette a una certa variabilità individuale”
Alcuni organi che sono più frequentemente all’origine di dolori muscolari sono:

Stomaco
-Cervicale
-Dolore retro-sternale
-Spalla destra
-Retto addominale
-Muscolo Trapezio
-Vertebre tra la sesta e la nona dorsale.

Esofago:
– Parte anteriore del collo
– A fascia all’altezza dello sterno
– Tra le scapole
– Intorno al petto

Cuore:
– Lato sinistro di collo
– Spalla e braccio sinistro (la visione anteriore dell’immagine è errata, pur essendoci in una piccola percentuale dolore riferito anche al braccio dx)
– Al centro del petto retrosternale
– Mandibola
– Regione superiore della scapola sinistra

Polmoni:
– Dolore toracico ben localizzato nella zona interessata
– Collo
– Trapezio destro
– Addome superiore
– Spalla destra

Fegato e vescica biliare:
– Tendiniti in generale
– Spalla destra (periartrite scapolo-omerale o spalla congelata)
– Lato destro del torace
– Mal di testa (occhio destro e la fronte = fegato, l’occhio sinistro e collo = vescicale biliare)
– Il dolore al collo e rigidità
– Affaticamento muscolare.

Pancreas:
– Dolore alla spalla sinistra
– Dolore a livello epigastrico
– Dolore dorso-lombare

Intestino Tenue:
– Infiammazione delle articolazioni in generale
– Dolore dorso-lombare
– Sensibilità nella zona ombelicale
– Dolore al sacro e ai glutei.

Intestino crasso:
– Infiammazione delle articolazioni in generale
– Dolore nella regione toraco-lombare
– Dolore nella regione lombo-sacrale
– Dolore nella regione sacro-iliaca
– Problemi nei muscoli posteriori della coscia

Rene:
– Dolore Lombare
– Dolore a livello delle ultime vertebre dorsali (regione sottocostale posteriore)
– Nevralgia intercostale dalla 12 ° costa all’ombelico
– Dolore nel lato interno della coscia e del ginocchio

Vescica:
– Dolore nella zona lombosacrale
– Dolore sopra-pubico
– Dolore addome inferiore

Uretere:
– Angolo costo vertebrale
– Dolore al basso addome e inguine sullo stesso lato
– Dolore ai tendini di Achille
Liberamente tradotto e ampliato nelle considerazioni da : http://www.kinesiologiaholistica.com